La forma si nutre di spunti istantanei, spesso involontari e casuali, per lo più erratici. Il vero non è mai dunque per intero. Lo scarto, il residuo, il gap o, se meglio vogliamo, lo iato, esprimono a tutti gli effetti nemesi precipue di materia. Si isola forse così tutt’un male da un lato a fronte di un bene incorrotto? Non sempre, se arte ed etica rimangono mondi distinti e se l’animo sensibile dell’artista veleggia scevro di pregiudizi! Lo scarto, il residuo, il gap o, se meglio vogliamo, lo iato, rappresentano, pertanto, un valore. Tutto sta nel saperlo cogliere e postulare, per esempio con le inverse forme di un nesting alieno, producendo la meraviglia di “Stacchi tribali”.
Residuo di lavorazioni a taglio laser di legno Okumè, Multistrato Pioppo (fondo). Colori acrilici.
83 x 84 x 2,9 cm.